Ieri sono stati registrati in Trentino 31 nuovi casi di contagio dal Covid-19, di cui 6 presso RSA. I decessi sono stati 5, tutti all’interno di RSA. 22 le terapie intensive. 677 i tamponi eseguiti; la percentuale di positivi è del 4,5%, in calo, così come calano finalmente anche i contagiati nelle case di riposo.
Sul tema tamponi l’intenzione è di aprire a nuove categorie, dalle forze dell’ordine ai vigili del fuoco (i primi 30 oggi), fino ai responsabili e ai dipendenti del settore alimentare, che ha continuato a rimanere aperto anche nella fase più acuta della pandemia.
Il presidente della Provincia Maurizio Fugatti – sentiti anche alcuni sindaci - ha firmato una nuova ordinanza, la quale stabilisce che da oggi – mercoledì 29 aprile - è consentito lo svolgimento di attività motoria, cioè passeggiate e corse a piedi, nel territorio del proprio Comune, mantenendo la distanza di almeno 2 metri da altre persone per quanto riguarda l’attività sportiva e di almeno un metro nel caso di passeggiate. I minori possono essere accompagnati dai genitori o comunque da persone facenti parte del nucleo familiare. Obbligatorio anche l’uso della mascherina quando si incontrano altre persone. L’attività dovrà avere un tempo ragionevole e non si potrà protrarre per tutta la giornata.
Sempre da oggi è consentito l’acquisto di cibo take away presso ristoranti, pizzerie e altri esercizi che lo prevedono. I clienti devono prenotarsi e prendere appuntamento per il ritiro del cibo, che va consumato a casa, in modo tale da non creare assembramenti fuori o nei pressi del locale.
Le librerie apriranno invece dal 4 di maggio.
“Continueremo ad adottare la massima cautela nelle aperture – ha assicurati Fugatti – anche in ragione dell’alta percentuale di contagi registratasi come noto nel nostro territorio”.
E’ possibile comunque che in Trentino possano aprire prossimamente anche altre attività – ad esempio ristoranti, bar, parrucchieri, estetiste - in anticipo rispetto alla scaletta decisa a livello nazionale.
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Comunicato a cura dell’Ufficio Stampa della PAT
